Una strana telefonata
A tale incontro hanno partecipato alcune persone interessate all’argomento “aldilà” fra cui alcuni genitori “orfani” dei loro figli. Ospite d’onore dell’incontro Padre Ulderico Pasquale Magni che, nonostante i suoi 94 anni suonati, ha ancora energia da vendere.
Bene, mentre la conversazione di padre Magni si faceva sempre più viva e si era addentrata nella tematica tanto cara al nostro anziano studioso cioè l’esposizione della teoria “corpo tipo-luce”, è squillato il telefono in casa di Lida. Subito tutti hanno commentato “chi è il noioso disturbatore che interrompe una conversazione così interessante”. Lida si è alzata e ha risposto ma al suo “pronto” nessuno ha risposto ma dall’altra parte ha udito solo un insieme di voci di ragazzi che cercavano di parlare tutti insieme, tuttavia ha colto un’espressione che diceva “Lida, Lida, metti il registratore!” . Poi ha passato il telefono a un’altra persona che ha udito bene “Siamo angeli del Cielo…” dopodichè ha iniziato a sentire la voce di Padre Magni che commentava l’accaduto non dall’esterno come sarebbe stato logico ma da “dentro” il telefono come se la sua voce provenisse da “altrove” e non da quella stanza.
Volendo dare un senso a questo segno giunto dall’Aldilà potremmo dire che per dare maggiore credibilità alla teoria espressa da padre Magni “qualcuno” ha voluto dimostrare che in effetti il “corpo di luce” è un corpo fotonico che esula dalle leggi vigenti nella materia essendo energia e può, come in questo caso, comunicare da un’Altra Dimensione. Non solo, la voce di Padre Magni “riprodotta” e ascoltata dal di dentro del filo telefonico vuole essere, secondo noi, la conferma che la teoria del “corpo tipo-luce” è reale ed è in virtù di essa che è possibile il contatto con l’Aldilà.