I " vecchi " dicevano che, durante il parto, alla neomamma passa sopra la testa la truce signora con la falce, almeno tre volte. La scienza, con gli anni, ha quasi annullato i rischi, ma io ho avuto in sorte di verificare quel "quasi" ero in sala operatoria per subire un "cesareo" che mi avrebbe dato il primo bambino. Mi era stata iniettata la leggera dose di anestetico che precede di un attimo l'incisione. Avvertivo un forte dolore e sentivo distintamente gli assistenti che "manovravano" e la voce del medico che li sollecitava a spingere per fare uscire il bambino, quando mi si parò davanti un tubo nel quale io mi infilai. Lo percorsi rapidamente ed in fondo mi apparve una luce forte e bianca, ma non accecante, dalla quale emerse quella che noi immaginiamo sia la figura di Gesù. Mi sentivo bene! ero in uno stato di assoluta "Beatitudine". Gesù mi pose una mano sulla testa e mi disse di andare dal mio bambino. Mi trovai desta con un pezzo di pane secco in bocca: era il boccaglio dell'ossigeno! Un'infermiera mi comunicò che avevo avuto un bel maschio. ERO TORNATA!
Giovanna G.B.
Associazione Culturale Pisa"Grazie Mio Dio"