Figli del Cielo

“Figli  del  Cielo”

– riflessione di Elisabetta Piccini –

Maggio 2007

Ma di “chi” siamo veramente figli tutti noi? A chi riferirci in senso assoluto? Da dove veniamo e dove andiamo?Quanti diranno “siamo figli della terra e alla terra torneremo”!Certo, sono pienamente d’accordo e per quanto riguarda il corpo tipo-massa niente da obiettare. Ma noi non siamo solo massa, cioè materia…Ma che cosa siamo veramente?I filosofi, i teologi, gli scienziati di ogni tempo e di ogni credo hanno cercato di rispondere a questo eterno dilemma. Ma c’è anche chi il problema non se lo è mai posto e continua a non porselo. Ma, si badi bene, a parer mio anche chi sostiene di non interessarsi a questo eterno dilemma, in fondo all’animo suo, ma proprio in fondo, forse senza neanche accorgersene, un po’ ci pensa…

Bene, questa mia disquisizione è diretta non solo a loro ma anche a quelli che, come me, si sono sempre posti il quesito e ha cercato le varie strade per darsi delle risposte. Fin dai primordi della mia esistenza terrena sono sempre stata incuriosita da tutto ciò che apparteneva all’invisibile ma non propriamente inteso come “spirituale” bensì a tutto ciò che può non essere visto ma al tempo stesso esistere. Quante cose invisibili esistono!Un esempio? Si pensi al “dolore”, ma non intendo quello fisico che ha delle basi scientifiche su cui poggiare, bensì quello morale, oppure ai sentimenti come la delusione, la rabbia. Oppure l’amore, la gioia, l’allegria, il senso dell’humor… e altri sentimenti analoghi a quelli che ho citato.Bene in questo mio peregrinare nel mondo come tutti quanti fanno alla stregua di viaggiatori di una immensa nave vagante nello spazio, ho desiderato approfondire alcune filosofie specie di carattere religioso per potermi aiutare a comprendere, poi, è avvenuto “qualcosa” che ancor oggi non saprei definire e di cui parlo in questo sito.

Anzi, senza tema di smentita, posso affermare che il presente sito sia il frutto di un  cambiamento iniziato diversi anni fa, un certo giorno…  Volendo descrivere in modo più chiaro possibile potrei dire di essere stata aiutata da Qualcuno che appartiene a un’altra dimensione, Qualcuno che però mi ha parlato in maniera cosciente, appropriata e in maniera “interiore”, quindi non è stata una voce vera e propria che ha fatto vibrare il mio timpano ma una comunicazione silenziosa ma altrettanto chiara dal punto di vista della mia coscienza.In quel preciso momento storico della mia esistenza, quella comunicazione spirituale, intima e cosciente, è stata salvifica non solo per gli effetti consolatori immediati ma per i cambiamenti che ha determinato in me da allora. Era l’11 febbraio 1996, una sera come tante altre nel firmamento della mia disperazione in cui gridavo lo sgomento e la rabbia di chi non ha vie di fuga e di fronte si trova un patibolo… sapendo di dover pagare senza avere colpe.Era la mia ribellione sommessa e silenziosa da cui sapevo di non poter scampare…Ma ecco che come per chi si trova in un labirinto inestricabile qualcuno ha fatto esplodere una mina creando un varco in quella prigione facendomi intravedere un cielo stellato.Come non essere grata a Chi ha acceso quella miccia? Come non ringraziare Chi ha contribuito affinché giustizia fosse fatta, ma – attenzione! – non quella terrena. Una giustizia che non appartiene a questo mondo. Vorrei che dalla mia esperienza personale scaturisse in qualcuno lo spunto per una riflessione e magari anche la spinta a perseguire gli alti scopi per cui siamo stati creati. Io di questo, oggi, sono sicura…Ma cosa intendo per "alti scopi"?

Attenzione, non facciamoci ingannare dal senso comune! Anch’io, inizialmente credevo che significasse  essere qualcuno o gridare a voce alta qualcosa e tutti, lì, ad ascoltarmi… No, signori miei, niente di tutto questo.Perseguire "alti scopi" significa, a parer mio, saper camminare su di un tracciato ben definito, una sorta di binario in cui è prevista una stazione di partenza e una di arrivo, che sono poi le nostre due date fondamentali, quelle di nascita e di morte. Seguire l’esistenza sui due binari vuol dire attraversare luoghi consoni al nostro viaggio terreno. Vuol dire fare della tappe importanti per noi e per coloro che incontriamo sul percorso. Allora qualsiasi tappa, anche la più dolorosa, la più complessa, la più inspiegabile, diviene fondamentale per un avanzamento in questo difficile viaggio costellato di prove ma anche infinite illusioni nelle quali possiamo cadere. Quindi è di fondamentale importanza acquisire un discernimento dal quale possono scaturire numerosi frutti positivi…..Mi fermo qui altrimenti la mia disquisizione si farebbe un po’ troppo lunga e ci porterebbe lontano. Credo, tuttavia, di aver spiegato un po’ meglio il significato di ciò che ci proponiamo nella realizzazione e nell’ampliamento di questo sito.  Di recente si è parlato parecchio di scienza e fede, dell’esistenza di Dio o meno, de darwinismo con le sue teorie sull’evoluzione ma che dire in proposito? Come facciamo a spiegare scientificamente l’esistenza di Dio?

Amici miei, io non ho niente da offrire a livello scientifico se non ciò che potete rintracciare sul presente sito dove, a parer mio, degli spunti di riflessione in questo senso vi sono. Tuttavia, per approfondire il discorso è interessante seguire il pensiero del filosofo della scienza Padre Ulderico Pasquale Magni che con la sua teoria sul corpo tipo-luce affronta la difficile tematica della Vita nell’Aldilà ma non solo dal punto di vista religioso, bensì dal punto di vista delle scoperte scientifiche dello scorso secolo. Non è una sorta di formula matematica da cui si acquisisce la certezza dell’esistenza della cosiddetta "anima", né, tanto meno, la "prova" di un’esistenza "oltre".No, niente di tutto questo, ma come afferma lo stesso Padre Magni, tale teoria ci porta sulla soglia della comprensione di certi fenomeni che accadono intorno a noi e che possiamo imputare al cosiddetto "Aldilà". In questo sito troverete, tra gli ultimi aggiornamenti, anche dei video in cui Padre Magni spiega la sua teoria e per meglio comprendere i suoi concetti abbiamo inserito delle animazioni.Buona lettura!